Referente UniTrento
prof.ssa Federica Camin (coordinatrice)
Collaborazioni con FEM
dott.ssa Luana Bontempo
L’articolazione di ricerca si occupa di sviluppare e condurre ricerche inerenti l’utilizzo dell’analisi dei rapporti tra isotopi stabili di bioelementi e del profiling metabolomico NMR.
La principale applicazione riguarda la tracciabilità, ovvero lo sviluppo di metodi analitici o modelli statistici anche ‘predittivi’ capaci di tracciare in maniera oggettiva l’origine di un prodotto o di un componente. Il principale ambito è l’agroalimentare, nell’ottica di verificare l’origine geografica del prodotto o la sua autenticità. Questo al fine di valorizzare e tutelare le produzioni di qualità e ad origine protetta nel contesto del mercato globalizzato.
Inoltre l’unità ha maturato un know-how tecnologico utilizzabile in ricerche nel campo dell’ecologia (in particolare nella tracciabilità degli spostamenti di animali ed insetti), dell’idrologia, della fisiologia e della paleoclimatologia, in un’ottica di integrazione tra le diverse unità del C3A e i diversi istituti di ricerca trentini.
Principali linee di ricerca:
- rispondere alle richieste di consorzi o gruppi di produttori locali e nazionali in termini sia di tutela di prodotti ad origine controllata (DOP, IGP) che, soprattutto nel campo della nutraceutica, di determinazione della naturalità degli ingredienti presenti;
- sviluppare nuovi metodi soprattutto compound specific (cioè inerenti ad alcune componenti del prodotto) e profiling NMR per individuare nuovi marker di tracciabilità dell’origine e di autenticità;
- sviluppare modelli di tracciabilità basati sulla combinazione del profiling NMR e isotopico;
- sviluppare sistemi per la creazione di mappe predittive (isoscape) di valori isotopici da prendere come riferimento quale alternativa meno onerosa, sia in termini di tempo che di costi, della creazione di banche dati specifiche per le diverse matrici;
- rinforzare i rapporti con le realtà locali.