Referente UniTrento
prof. Omar Rota-Stabelli (coordinatore)
prof. Gianfranco Anfora
prof.ssa Ilaria Pertot
prof. Nicola Segata

Collaborazioni  con FEM
dr. Claudio Donati
dr. Valerio Mazzoni 
dr. Annapaola Rizzoli 
dr. Matthias Scholz
dr. Claudio Varotto
dr. Cristiano Vernesi

L’evoluzione ci permette di definire come e quando gli organismi sono diventati come li osserviamo nel presente: questo ci aiuta a comprendere la loro biologia e i loro pattern distributivi attuali e futuri condizionati dagli effetti del cambiamento climatico e del mercato globale. L’articolazione è specializzata nel ricostruire le relazioni filogenetiche tra le specie, studiarne la distribuzione e nel datare le divergenze utilizzando la tecnica dell’orologio molecolare. Si utilizzano diversi tipi di marcatori dai genomi mitocondriali e plastidiali agli ampliconi, dai genomi interi ai dataset filogenomici (geni estratti da trascrittomi e da genomi). Modelli di studio recenti includono insetti di interesse agrario e medico-veterinario (Aedes, Drosophila, Trissolcus, Lobesia, Cacopsylla, per i quali sono stati sequenziati i genomi) nonché animali di interesse evolutivo e conservativo (spugne, crostacei, tardigradi, rettili, mammiferi). In collaborazione con referenti FEM e UniTN vengono studiate le divergenze di piante e funghi di interesse agrario (Arundo, Fagus, Castanea, Vitis, Ascomycota) nonchè batteri e virus di interesse biomedico e ambientale (Wolbachia, microbiomi umani, animali del suolo, coronavirus, fagi, arbovirus) le cui divergenze sono stimate utilizzando anche genomi antichi. Viene inoltre studiati l'evoluzione di famiglie geniche di importanza applicativa come recettori  sensoriali e visivi).

Attività tipiche includono:

  • Filogenesi complesse utilizzando modelli evolutivi avanzati;
  • Stima dei tempi di divergenza utilizzando orologi molecolari in ambiente bayesiano;
  • Ricostruzione di genomi da metagenomi antichi e loro utilizzo nella calibrazione di orologi molecolari;
  • Sequenziamento de novo del genoma di artropodi e microbi di importanza agricola e medica;
  • Genomica comparata di famiglie genetiche di interesse applicativo (opsine, chemorecettori).